Tecniche di MM - Il Percent Volatility Model

Il Percent Volatililty Model è una Tecnica di Money Management per il cui utilizzo è necessario calcolare:
- l' ATR (Average True Range);
- il valore monetario di ogni punto dello strumento finanziario sul quale si intende operare;
- la percentuale massima di fluttuazione del capitale che si è disposti a sopportare.

L' ATR (Average true range) è un indicatore che misura la volatilità (calcolata come distanza tra il prezzo massimo ed il prezzo minimo di giornata, considerando anche l' eventuale presenza di gap) registrata nel corso di un certo arco temporale, ad esempio negli ultimi 5 giorni.

Per quanto riguarda il valore monetario di ogni punto, occorre conoscere le caratteristiche di base dello strumento finanziario sul quale si vuole operare (in particolare i futures).
Ad esempio il valore di un punto-indice del Mini Ftse Mib Future è di 1 euro, mentre quello dell' Ftse Mib Future è di 5 euro.
E' opportuno evidenziare, al riguardo, che il valore di un punto-indice è diverso dalla variazione minima di prezzo dello strumento finanziario (il tick): ad esempio, per il Mini Ftse Mib Future e per l' Ftse Mib Future il tick minimo è infatti pari a 5 punti.
Ciò significa che il contratto si muove di un minimo di 5 punti (da 18.870, ad esempio, sale a 18.875 o scende a 18.865) che, in termini monetari, corrispondono quindi a 5 euro per il Mini Ftse Mib Future ed a 25 euro per l' Ftse Mib Future

Una volta poi stabilita, in forma percentuale, la massima fluttuazione negativa del capitale che si è disposti a sopportare (ad esempio il 2%) si può procedere con il calcolo della dimensione della singola posizione (Position Sizing) con il Percent Volatililty Model.
A tal fine si deve:
- moltiplicare il capitale disponibile per la percentuale massima di fluttuazione che è stata stabilita (ad esempio, se si dispone di un capitale di 20.000 euro e non si è disposti a subire fluttuazioni maggiori del 2%, il valore di riferimento è pari a 20.000 x 2% = 400 euro);
- moltiplicare l' ATR per il valore del punto-indice (ad esempio, se il valore dell' ATR è uguale a 200 ed ogni punto indice vale 1 euro, come nel caso del Mini Ftse Mib Future, allora questo calcolo darà: 200 x 1 = 200);
- dividere i due valori ottenuti ed ottenere il numero dei contratti con i quali si può operare (nell'esempio qui riportato: 400/200 = 2).

La formula generale del Percent Volatililty Model è la seguente:
NR° CONTRATTI = (Capitale Disponibile x Percentuale Massima di Fluttuazione) / (100 * Valore dell' ATR * Valore di un Punto Indice).

CONSIDERAZIONE FINALE

Questa tecnica di  Position Sizing è sicuramente interessante in quanto consente di adeguare la dimensione della posizione alla volatilità presente sul mercato.
Se quest'ultima aumenta, e quindi il valore dell' ATR sale, la formula farà ridurre il numero di contratti con il quale si potrà operare. Un incremento di volatilità genera infatti un aumento del rischio e quindi, se si vuole che il capitale fluttui in misura inferiore rispetto ad una certa percentuale prestabilita, a fronte di un aumento del rischio, si dovrà ridurre la dimensione della posizione.
Al contrario, se l' ATR dovesse diminuire (a causa di una riduzione della volatilità presente sul mercato) si avrà un incremento del numero di contratti che si potranno utilizzare.