Il Corretto Dimensionamento del Take Profit - Metodo Semplice

La più semplice ed efficace procedura per Il Corretto Dimensionamento del Take Profit è, secondo me, quella costituita dai seguenti quattro passi:

(1)   Individuare quello che si ritiene essere un buon prezzo d'ingresso (entry level = EL) per l'apertura di una posizione, al rialzo o al ribasso, su un certo asset finanziario.
L'apertura di questa posizione può essere decisa, ovviamente, o da una logica operativa di tipo Mean Reverting (essenzialmente in una fase che, nel timeframe considerato, si configura come laterale) o da una logica operativa di tipo Trend Following (soprattutto in una fase che, sempre nel timeframe utilizzato, appare direzionale).

(2)   Dimensionare con raziocinio lo stop loss (SL). "Con raziocinio" vuol dire che lo SL non deve essere fissato a caso, ma seguendo una precisa logica.
Ad esempio, chi basa la propria operatività sullo studio dei grafici, può pensare di posizionare lo SL un poco al di sotto di quello che, nel timeframe considerato, si delinea come un robusto supporto (se l'operazione è al rialzo) o un poco al di sopra di quella che, sempre nel timeframe utilizzato, si prospetta come una forte resistenza (se l'operazione è al ribasso).

(3)   Fare alcuni semplici calcoli e dimensionare correttamente la propria posizione in modo tale che, qualora la dinamica delle quotazioni raggiunga lo SL prima che possa essere acquisito e contabilizzato un profitto, la perdita non superi il 2% del capitale disponibile (CD) sul proprio conto di trading.

(4a)  Nel caso in cui l'operazione sia stata aperta con una logica di tipo Mean Reverting, fissare il take profit (TP) con la seguente formula:
0.50 * |SL-EL| <= |TP-EL| <= 0.75 * |SL-EL|
[dimensione del take profit più piccola di quella dello stop loss: in altre parole, il take profit deve essere più vicino all' entry level di quanto non lo sia lo stop loss].

(4b)  Nel caso in cui l'operazione sia stata aperta con una logica di tipo Trend Following, fissare il take profit (TP) con la seguente formula:
1.25 * |SL-EL| <= |TP-EL| <= 2.00 * |SL-EL|
[dimensione del take profit più grande di quella dello stop loss: in altre parole, il take profit deve essere più lontano dall' entry level di quanto non lo sia lo stop loss].

In quest'ultimo caso (operazione aperta con una logica di tipo Trend Following) si potrebbe anche pensare di aprire un numero 2N pari di posizioni, sempre rispettando la regola di una perdita potenziale al più uguale al 2% del capitale disponibile (CD) sul proprio conto di trading.
A tutte le 2N posizioni aperte andrebbe poi applicato lo SL determinato al punto (2) di questa procedura, ma solo sulla metà di esse (N) andrebbe piazzato un TP, in questo caso di dimensione uguale a quella dello SL.
L'altra metà (N) delle posizioni aperte andrebbe invece seguita con un trailing stop (TS), al fine di cercare di acquisire una buona parte dei consistenti guadagni che caratterizzano, spesso, le fasi fortemente direzionali dei mercati finanziari.

Come si comprende facilmente, in questa procedura la Dimensione della Posizione e la Dimensione del Take Profit dipendono entrambe dalla Dimensione dello Stop Loss, per cui è di fondamentale importanza fissare bene, con giudizio ed oculatezza, proprio quest'ultima grandezza.

"Chi conosce gli altri è sapiente, chi conosce se stesso è illuminato.
Chi trionfa sugli altri è potente, chi trionfa su se stesso è invincibile."          Lao Tzu